Berlusconi al lavoro per quella "tassa piatta" che voleva già nel '94

Il leader sta vagliando un dossier di esperti. E su questo tema c'è l'accordo con gli alleati

La flat tax è nei suoi pensieri dal lontano 1994 quando la propose lavorandoci con Antonio Martino, massimo esperto italiano della materia nella qualità di allievo e amico del premio Nobel, Milton Friedman.

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Legislatura a fine vita: Renzi corteggia la Bonino

Il leader Pd punta sul testamento biologico prima dello scioglimento delle Camere. Ius soli verso l'abbandono

Fonte ilgiornale.it

 

Testamento biologico contro ius soli: nel Pd si sta aprendo un braccio di ferro sotterraneo sulle ultime due riforme di fine legislatura. Il tempo per fare entrambe non c'è, e ieri il leader del Pd ha calcato decisamente la mano sulla prima: «Io credo che sul fine vita ci siano i numeri in Parlamento e che la maggioranza del mondo cattolico sia d'accordo».

 



Dal treno dem che lo porta da Roma alla stazione Leopolda di Firenze, Matteo Renzi lancia quello che può essere un serio indizio su come intende gestire il rush finale, prima dello scioglimento delle Camere.

La Leopolda si è ufficialmente aperta ieri sera con un intervento dell'ex premier su un tema che vuol rendere centrale in questa campagna elettorale: le fake news e il pericolo di inquinamento della campagna elettorale via social, denunciato ieri (con ampie citazioni di Renzi) in un articolo del New York Times. Ma prima di arrivare, il leader Pd ha fatto tappa a Montevarchi, per visitare Paola Nepi, 75 anni, gravemente malata di Sla, da molti anni. «È stata un'esperienza toccante - confida Renzi - Paola parla con un filo di voce e chiede una legge sul fine vita. Anche i cattolici non possono opporsi, dopo le parole del Papa». E Renzi fa capire di voler dare seguito al suo appello. «I numeri possono esserci», dice, e con il voto di fiducia - «come feci sulle unioni civili» - si può «battere l'ostruzionismo», visto che contro il testamento biologico sono stati presentati emendamenti a migliaia. Che questo tema (molto caro anche ai Radicali di Emma Bonino, con cui il Pd si sta trattando l'apparentamento) sia diventato per lui una priorità lo indica anche un altro annuncio che Renzi ha fatto ieri sera: alla Leopolda, tra oggi e domani, interverrà anche il medico Paolo Vivoli, amico di Renzi. È stato lui ad accompagnarlo ieri da Paola Nepi, insieme a Enzo Brogi, ex sindaco di Cavriglia in Toscana, ora consigliere regionale e renziano doc. Un intervento che avrà al centro proprio l'urgenza di dare all'Italia una legge più civile su fine vita e accanimento terapeutico.

Passa dunque in secondo piano lo ius soli, provvedimento assai più lacerante dal punto di vista politico: il centrodestra e in particolare la Lega hanno annunciato barricate contro la legge sulla cittadinanza, e Renzi sa bene che il tema sarebbe estremamente divisivo in campagna elettorale. Sul testamento biologico, invece, c'è una parte delle opposizioni che si dice pronta a votare si (dai grillini a Mdp a Si), ci sono le parole di apertura del Papa e c'è la possibilità di convincere una parte dei parlamentari centristi, cui Renzi promette il bonus bebè: «Troveremo le risorse». Per ora il capogruppo di Ap Maurizio Lupi dà l'altolà: «Niente fiducia». Ma anche se mancassero un po' di voti centristi, potrebbero essere compensati dalle uscite dall'aula della sinistra.

Nel Pd però c'è chi lavora alacremente per lo ius soli (dal capogruppo Zanda ai ministri Minniti e Finocchiaro) e che non prenderebbe bene l'idea di abbandonarlo per concentrarsi sul fine vita: «Una parte dei centristi alfaniani è contraria ad entrambi i provvedimenti- spiega un senatore Pd - ma abbiamo acquisito la disponibilità di un pezzo di Ap ad uscire dall'aula per lasciare passare lo ius soli. Mettere sul piatto il testamento biologico finirebbe per provocare uno strappo troppo forte con loro». Lo scontro, per ora sotterraneo, tra le due anime Pd potrebbe venire alla luce dopo l'approvazione della legge Finanziaria, quando il Senato dovrà decidere su quale delle due riforme concentrarsi.